L’incappucciamento diretto: una valida possibilità per mantenere un dente “vivo” nelle persone giovani.
Descrizione dell'intervento:
questo tipo di trattamento permette di proteggere e conservare porzioni di polpa, risultanti particolarmente esposte all’interno della bocca.
L'alternativa è la terapia canalare (devitalizzazione)
Esattamente nel punto dell’esposizione viene applicata una particolare sostanza a base di idrossido di calcio e materiale adesivo.
La tecnica dell’incappucciamento ha riportato ottimi risultati tra i giovani pazienti, mentre è risultata meno adeguata per i soggetti più anziani.
Esiti possibili:
Successo.
Il risultato dell'intervento può essere valutato pienamente dopo un periodo di almeno 5 anni. Può verificarsi una sensibilità post-operatoria più marcata che si risolve in 2-7 giorni.
Dubbio.
Nessuna sensibilità al caldo o al freddo, non esclude il fallimento della terapia.
Fallimento.
Se il dente provoca particolare dolore ed eccessiva sensibilità al caldo o al freddo. È necessaria una devitalizzazione ed una copertura con capsula.
Fallimento.
La polpa spesso muore senza dare alcun segno di dolore. Si può verificare un ascesso che rende indispensabile la terapia canalare.
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